Se stai leggendo quest’articolo anche tu fai parte di quella categoria di persone che soffrono di mal di schiena dovuto ad una fitta improvvisa perché si solleva/sposta qualcosa o durante un movimento (a volte anche banale). 

Questo tipo di lombalgia acuta, conosciuta con il termine colpo della strega, tendenzialmente si risolve spontaneamente la maggior parte delle volte grazie ai processi riparativi del nostro corpo. 

Spesso però le cose non vanno proprio così!!!

Capita infatti che ciclicamente durante l’anno quella fitta continui a perseguitarvi fino a condizionare la vostra vita innescando la paura nel muoversi per timore che si verifichi nuovamente quel blocco.

Di conseguenza vengono ridotte tutte quelle attività ritenute potenzialmente pericolose a cominciare dall’attività fisica fino al semplice giocare con i vostri figli.

Nel nostro centro capita di ritrovarci pazienti che proprio per questo motivo da anni non flettono più la schiena ma piegano le ginocchia anche solo per sollevare una penna da terra; o magari per voltarsi si girano completamente anziché girare il busto per paura che possa comparire nuovamente quella fitta che blocchi la schiena.

Ma perché questo accade?

E’ importante sapere che nel colpo della strega a causare la fitta dolorosa è spesso un sovraccarico. Si richiede, in quel momento, uno sforzo alla nostra schiena eccessivo (anche se si tratta di un movimento banale). Può succedere che si inneschi, in seguito, una disfunzione tra le vertebre lombari o a livello dell’articolazione sacro-iliaca che tendenzialmente limita la mobilità articolare. Questa limitazione della mobilità rende la schiena ancora più vulnerabile se non la si risolve completamente, con il rischio di continue recidive in movimenti sempre più banali. In pratica si riduce la caricabilità della nostra schiena. E’ un cane che si morde la coda!

Ad alimentare ancor di più questo circolo vizioso ci sono alcuni fattori determinanti che rendono il vostro mal di schiena cronico:

  • Paura del movimento: erroneamente l’idea comune è che un dolore legato al movimento indichi una lesione non del tutto guarita e che potrebbe aggravarsi
  • Evitamento del movimento: riduzione sempre maggiore dei movimenti per paura di percepire dolore
  • Stress, stanchezza e privazione del sonno influenzano negativamente la gestione del dolore e ne aumentano la percezione.
  • Fattori emotivi: l’ansia e la depressione possono aumentare i tempi di recupero

Come si spezza questo circolo vizioso? Come si esce da questa situazione?

E’ innanzitutto fondamentale capire dove si è innescata la disfunzione.

I fisioterapisti di FISIO OMNIA altamente specializzati e qualificati sono in grado di farlo attraverso questa metodica:

  • ANAMNESI:ascolto del paziente e domande precise del fisioterapista per indagare le cause che hanno innescato ed alimentano la disfunzione.
  • VALUTAZIONE FUNZIONALE:attraverso specifici test si può capire effettivamente quali siano le strutture maggiormente coinvolte per poter pianificare un trattamento su misura.
  • TRATTAMENTO MANUALE:Attraverso la Terapia Manuale si agisce sulla struttura sofferente con lo scopo di lenire i sintomi e migliorare la mobilità. Questo processo darà maggior fiducia al paziente nell’eseguire i movimenti proposti dal fisioterapista con lo scopo di agevolare l’unica terapia scientificamente provata essere efficace contro il mal di schiena: IL MOVIMENTO!
  • ESERCIZI SPECIFICI:A questo punto il fisioterapista sarà in grado di proporre uno o più esercizi specifici, mirati e quindi adattati sul singolo paziente, utili per lavorare sulla risoluzione del mal di schiena a casa e/o a lavoro.

E allora cosa aspetti? 

E’ ora di attivarsi per RISOLVERE DEFINITIVAMENTE il tuo mal di schiena