I problemi a carico dell’articolazione coxofemorale caratteristici della coxoalgia sono riferiti con dolore in una o più aree localizzate nella parte superiore della coscia e/o bacino nonché da una limitazione funzionale dell’arto interessato.
ZONE INTERESSATE:
- dolore alla coscia anteriore/ dolore all’inguine
- dolore alla coscia laterale
- dolore alla coscia posteriore
- dolore al gluteo
Generalmente il dolore si presenta durante i movimenti della gamba o quando la stessa è in carico e i pazienti lamentano difficoltà nel camminare, (soprattutto quando la gamba interessata è sottoposta al carico), nel salire e/o scendere le scale, accosciarsi, salire e/o scendere dall’auto.
In questa guida, oltre a spiegarti le cause più comuni di problemi all’anca, ti aiuteremo a capire in base ai sintomi che tipo di problema hai.
SCOPRI LA CAUSA DEL TUO DOLORE ALL’ANCA IN BASE AI SINTOMI:
- coxoartrosi: dolore (fitta o indolenzimento) parte anteriore coscia o inguine
- trocanterite: dolore parte laterale della coscia localizzato in un estensione di circa 10/15 cm
- pubalgia: Fitta all’inguine che può irradiarsi nella zona antero-mediale della coscia
- conflitto femoro acetabolare: Fitta acuta circoscritta nella zona anteriore dell’anca
- protesi d’anca
- traumi diretti (fratture)
- sovraccarichi funzionali o lesioni croniche da uso eccessivo
- scarsa mobilità articolare
- posture scorrette protratte nel tempo
- problematiche del piede, ginocchio e bacino
Il dolore all’anca può essere causato da un problema della SCHIENA o dell’articolazione SACRO-ILIACA!
In situazioni come queste, attraverso un’attenta e scrupolosa valutazione, i nostri terapisti sono in grado di riconoscere la causa precisa del tuo problema individuando il percorso terapeutico più indicato alla tua esigenza per poter arrivare a completa guarigione nel minor tempo possibile! Nel caso della schiena si tratta di un’ infiammazione o di uno schiacciamento (conosciuto in medicina come impigement) dei nervi che partono dalla zona lombare, in particolar modo dalle radici nervose di L1-L3 dove origina il nervo femorale procurando fenomeni di cruralgia. Generalmente i sintomi riferiti sono in zone vaste o mal localizzate della coscia anteriore, laterale o dell’inguine e spesso aumentano a riposo o nelle ore notturne. La spiegazione è data dal fatto che durante il sonno la gamba rimane ferma per molto tempo per cui i nervi restano intrappolati nello stesso punto causando l’aumento dei dolori. In questi casi, spesso, l’insorgenza dei sintomi è subdola, lenta e senza una causa apparente. Man mano che il tempo passa tendono ad estendersi e diventare più severi, irritanti, tanto da costringere il paziente a cambiare posizione quando è in situazioni di riposo.
Discorso analogo anche per l’articolazione sacro-iliaca, dove una scarsa mobilità o addirittura un blocco della stessa articolazione può dare dolori irradiati nelle stesse zone in cui di solito compare la coxalgia, oltre alla possibilità di estendersi anche nella zona del gluteo.
In alcuni casi, o se si trascurano i primi sintomi, questa condizione può comportare un intrappolamento di uno o più nervi dando una sintomatologia simile a quella causata dalla zona lombare. Nella maggior parte dei casi i pazienti però riferiscono dolore soprattutto da seduti.
In situazioni come queste, attraverso un’attenta e scrupolosa valutazione, i nostri terapisti sono in grado di riconoscere la causa precisa del tuo problema individuando il percorso terapeutico più indicato alla tua esigenza per poter arrivare a completa guarigione nel minor tempo possibile! Nel caso della schiena si tratta di un’ infiammazione o di uno schiacciamento (conosciuto in medicina come impigement) dei nervi che partono dalla zona lombare, in particolar modo dalle radici nervose di L1-L3 dove origina il nervo femorale procurando fenomeni di cruralgia. Generalmente i sintomi riferiti sono in zone vaste o mal localizzate della coscia anteriore, laterale o dell’inguine e spesso aumentano a riposo o nelle ore notturne. La spiegazione è data dal fatto che durante il sonno la gamba rimane ferma per molto tempo per cui i nervi restano intrappolati nello stesso punto causando l’aumento dei dolori. In questi casi, spesso, l’insorgenza dei sintomi è subdola, lenta e senza una causa apparente. Man mano che il tempo passa tendono ad estendersi e diventare più severi, irritanti, tanto da costringere il paziente a cambiare posizione quando è in situazioni di riposo.
Discorso analogo anche per l’articolazione sacro-iliaca, dove una scarsa mobilità o addirittura un blocco della stessa articolazione può dare dolori irradiati nelle stesse zone in cui di solito compare la coxalgia, oltre alla possibilità di estendersi anche nella zona del gluteo.
In alcuni casi, o se si trascurano i primi sintomi, questa condizione può comportare un intrappolamento di uno o più nervi dando una sintomatologia simile a quella causata dalla zona lombare. Nella maggior parte dei casi i pazienti però riferiscono dolore soprattutto da seduti.
SINTOMI SULLA COSCIA CORRELATI ALLA COLONNA LOMBARE O ARTICOLAZIONE SACRO ILIACA:
- fitta
- tiraggio
- bruciore
- indolenzimento
- scosse
- formicolio
TRATTAMENTO
Il trattamento fisioterapico ha l’obiettivo di ridurre la sintomatologia dolorosa, migliorare la funzionalità articolare e ripristinare la corretta deambulazione tramite:
- mobilizzazioni articolari specifiche
- terapie fisiche (tecarterapia, laserterapia, utltrasuoni, onde d’urto)
- stretching e rinforzo muscolare
- rieducazione funzionale dell’articolazione
- rieducazione al cammino
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