MAL DI SCHIENA – LOMBALGIA

Hai mal di schiena? Ecco una guida per orientarti sul tuo problema e capire come risolverlo in maniera efficace

Per mal di schiena si intende qualsiasi disturbo legato alla colonna vertebrale.

La colonna vertebrale è divisa in 4 zone e ognuna di esse può essere causa di sofferenza:

  • CERVICALE: il dolore alla cervicale è definito in ambito medico CERVICALGIA e rappresentano l’insieme dei disturbi muscolo-scheletrici e delle patologie relative al collo
  • DORSALE: il dolore al dorso definito anche come DORSALGIA è un disturbo molto comune spesso legato a rigidità causate da poco movimento o da atteggiamenti posturali viziati e mantenuti nel tempo che causano disturbi muscolo-scheletrici che possono provocare dolore alle scapole, dolore intercostale, allo sterno
  • LOMBARE: conosciuto come lombalgia e di cui tratteremo ampiamente in questo articolo
  • SACRALE: il dolore al sacro o sacralgia per la sua contiguità con la zona lombare viene classificato come lombalgia

Il mal di schiena più comune è conosciuto in ambito medico come lombalgia è un disturbo molto diffuso e per l’organizzazione mondiale della sanità è definito come prima causa di disabilità al mondo.

Il dolore lombare può quindi limitare molte attività riducendo la qualità della vita.

La zona in questione è quella che collega il torace al bacino e fornisce la forza per mantenere la posizione eretta e permette i movimenti del busto.

Solitamente il dolore è causato da problemi del sistema muscolo-scheletrico in particolare della colonna vertebrale, comprendente le vertebre, i dischi, i muscoli e i legamenti che la sostengono.

Le cause e le motivazioni che inducono al mal di schiena sono diverse e multifattoriali (cioè dipendono da più fattori (es. età, sovrappeso, sedentarietà, traumi pregressi ecc). Spesso non è una sola struttura ad essere sofferente. E’ impossibile perciò classificare e catalogare il mal di schiena all’interno di categorie specifiche.

Il modo migliore per risalire ai motivi che hanno fatto insorgere il tuo mal di schiena è attraverso UN’ATTENTA E SCRUPOLOSA VALUTAZIONE.

E’ FONDAMENTALE il colloquio con il paziente, ascoltandolo e facendogli delle domande specifiche che inducono il fisioterapista a formulare delle ipotesi sul suo mal di schiena. Le stesse ipotesi verranno poi esaminate e confermate attraverso l’esame obiettivo fatto di test specifici.

Le immagini diagnostiche (RX-RM, TAC ecc) sono solo un piccolo supporto all’indagine del mal di schiena perché diversi studi confermano che la maggior parte delle volte quello che si riscontra nelle immagini diagnostiche non corrisponde poi alla vera causa del dolore.

ESEMPI DI DI MAL DI SCHIENA RISCONTRBILI IN BASE AL COMPORTAMENTO DEL DOLORE:

  • Il dolore è diffuso, a fascia nella zona lombare bassa, peggiora al mattino e alla sera con qualche risveglio notturno, migliora durante la giornata?Il dolore aumenta se resti a lungo nella stessa posizione?Se stai seduto tanto tempo sei costretto ad alzarti lentamente?Hai formicolio/intorpidimento nelle zone circostanti (gluteo, coscia, gamba, piedi)?Queste caratteristiche generali sono riconducibili ad una problematica DISCALE!
  • Il dolore è puntiforme, ben localizzato, una fitta profonda?Il dolore non cambia se rimani nella stessa posizione?Aumenta se ripeti lo stesso movimento?Ecco le caratteristiche generali di una problematica ARTICOLARE!E’ il caso del COLPO DELLA STREGA!
  • Il dolore è circoscritto in una zona laterale della schiena in prossimità di una sporgenza ossea (detta SIPS: spina iliaca postero superiore)?Il problema potrebbe quindi non essere la schiena ma l’ARTICOLAZIONE SACRO-ILIACA.

Spesso inoltre un problema alla schiena può indurre una compressione del nervo sciatico provocando una SCIATALGIA.

Quando parliamo di lombalgia non è sempre nero su bianco e le caratteristiche appena citate sul tipo di dolore non sempre combaciano.

E’ giusto sapere che un dolore localizzato nell’area tra bacino, gluteo e schiena può essere dovuto ad un problema lombare, dell’anca, dell’articolazione sacro-iliaca o da tutte queste strutture.

LA MANCANZA DI MOVIMENTO E’ UN GRANDE FATTORE CONTRIBUENTE:

La maggior parte dei pazienti che soffrono di mal di schiena sono persone che passano la maggior parte del tempo sedute: lavorano seduti (es. impiegati), non fanno attività fisica, spesso sono costretti a spostarsi per andare a lavoro seduti in macchina, e dopo una estenuante giornata lavorativa si rilassano sul divano!

PRINCIPALI PROBLEMATICHE RELATIVE ALLA SCHIENA:

COME PORVI RIMEDIO?

La soluzione a questa condizione è la FISIOTERAPIA, caratterizzata da TERAPIA MANUALE e TERAPIA STRUMENTALE, utile per uscire dalla fase acuta, e seguita da ESERCIZI SPECIFICI per il tipo di persona e per il tipo di problema con lo scopo di arrivare a completa guarigione ed evitare recidive.

Quando il mal di schiena dura da 6 mesi e più si innescano meccanismi che portano alla CRONICITA’ del dolore che è caratterizzato da una sintomatologia dolorosa che non dipende più a da un danno nella zona interessata.